In occasione della Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella Scienza, celebrata l’11 febbraio,
l’Istat ha pubblicato delle infografiche con dati rilevati tra il 2019 e il 2023 sugli studi e le carriere delle donne nelle cosiddette materie STEM – Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. 
Più precisamente:

  • nel 2022, il 4,5% delle donne laureate è rappresentato da laureate in Scienze naturali, Fisica, Matematica, Statistica;
  • nel 2023, il 42,6% degli iscritti a corsi di laurea del gruppo scientifico è costituito da uomini, il 57,4% da donne; si precisa che tra gli iscritti a corsi di laurea di I e II livello e alle lauree magistrali a ciclo unico prevalgono significativamente le donne giovani e meno giovani (87.744) rispetto alla componente maschile (65.195);
  • considerando i laureati dell’anno 2022, le laureate in Informatica e Tecnologie ICT sono lo 0,3% rispetto all’1,2% dei laureati; disparità presente anche nella Ue27 (1% le donne, 3,6% gli uomini), dove il Programma strategico della Commissione punta alla convergenza di genere nei percorsi formativi delle discipline scientifiche.


Passando all’aspetto occupazionale, nel 2023 le donne occupate come specialiste ICT nelle imprese (con almeno 10 addetti) sono il 15,7%, rispetto a una media europea del 19,4%. Si evidenzia che, in un contesto occupazionale fortemente maschile, la già modesta presenza di specialiste ICT cresce di 0,6 punti in Italia e di 1,6 punti nell’Ue27 rispetto al 2019, allargando ulteriormente il divario.

Nel campo della ricerca universitaria, nel 2019 le donne ricercatrici in Scienze fisiche e chimiche sono il
46,4%, contro il 53,6% dei ricercatori. Tra i 1735 ricercatori universitari in queste due aree scientifico-
disciplinari di area STEM, quasi la metà dunque sono donne: 194 le fisiche e 611 le chimiche.

Infine, nel 2019 si sono contate 603 donne docenti universitarie in Scienze matematiche e informatiche: il 29,1% del totale dei docenti di quest’area scientifico-disciplinare, con una prevalenza di associate (72,8%) rispetto alle ordinarie (27,2%). Per lo stesso anno, sono invece 606 le donne docenti universitarie in Ingegneria industriale e dell’informazione, ovvero il 15,7% del totale dei docenti di quest’area scientifico-disciplinare, con una prevalenza di associate (70,8%) sulle ordinarie (29,2%).

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