
In tutta Italia sono ormai numerose le panchine rosse, simbolo della lotta contro la violenza di genere.
L’ultima in ordine di tempo è quella che il Municipio Roma II ha dedicato in piazza dei Campani a Desirée Mariottini, la ragazza – dopo essere stata drogata e abusata – è stata uccisa in un immobile di via dei Lucani il 19 ottobre 2018.
Fondazione Doppia Difesa, nella persona dell’avvocato Claudia Sorrenti, era presente giovedì 11 giugno all’inaugurazione della panchina. Attraverso l’assistenza giudiziale dell’avvocato Sorrenti e il supporto psicologico del dottor Salvatore Gibilisco, la fondazione assiste e sostiene Serena Mariottini, zia di Desirée, in un percorso difficile e faticoso.
Barbara Mariottini, la madre di Desirée, è intervenuta alla cerimonia, dedicando alla figlia una lunga lettera in cui ha espresso la speranza che la panchina a lei dedicata possa diventare molto più di un simbolo: «Vorrei che fosse un rifugio o un punto di conforto per chi vive un dolore, un disagio o nella solitudine. Vorrei che Desirée si sedesse vicino a me e mi facesse un cenno, un sorriso».
L’intervento di Barbara Mariottini.