
Nel settembre 2023 è stato pubblicato un Focus elaborato dal Servizio Analisi Criminale del Dipartimento della Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno che riguarda specificamente il reato di violenza sessuale, con riferimento all’arco temporale che va dal 2013 al 2022, nonché al periodo parziale dal 1° gennaio al 31 luglio 2023.
Vi si legge tra l’altro che negli ultimi dieci anni la violenza sessuale, declinata in tutte le sue forme – ovvero artt. 609-bis (violenza sessuale), 609-ter (violenza sessuale aggravata) e 609-octies c.p. (violenza sessuale di gruppo) –, ha fatto registrare un trend in crescita. L’incremento, significativo, si è attestato sul 40%. La percentuale di donne vittime di violenze sessuali presenta un’incidenza elevata, vicina al 90%, in tutti i periodi in analisi.
Con riferimento all’anno 2022, sono state analizzate le fasce d’età delle vittime e degli autori: un terzo delle vittime sono minorenni, mentre, ampliando la fascia da 0 a 24 anni, si supera il 50% delle vittime totali. Per quanto riguarda invece i presunti autori noti, le relative segnalazioni evidenziano che perlopiù si tratta di adulti (oltre 25 anni), seguiti dai cosiddetti giovani adulti (18-24 anni).
Tra le vittime di violenza sessuale di gruppo, circa un terzo non raggiunge la maggiore età. Ampliando l’approfondimento sulle fasce d’età si rileva come, per il reato di specie, le vittime con meno di 25 anni superino il 60% del totale, sia nel 2022 sia nei primi sette mesi del 2023. Emerge anche una significativa presenza di autori minori nei casi in cui vi sia una vittima minorenne. In particolare, per l’intero anno 2022 e per il periodo parziale 2023, risulta che i minorenni sono spesso vittime di autori di età compresa tra i 14 e i 17 anni (67%), seguiti da quelli tra i 18 e i 24 anni (18%).
In altre parole, l’analisi dei dati registrati nel 2022 e nei primi sette mesi del 2023 ci dice che a subire atti di violenza sessuale è stata in circa il 30% dei casi una vittima minorenne. In particolare, il focus inerente alla violenza sessuale di gruppo ha evidenziato che la maggior parte delle vittime minorenni è stata aggredita da coetanei.