LA TUA VITA NON È UN GIOCO - Doppia Difesa

CAMPAGNA

LA TUA VITA NON È UN GIOCO

Campagna solidale 29 – 30 ottobre 2016

Uniti contro la violenza sui campi delle Seria A TIM

“Da sempre sosteniamo che gli uomini che maltrattano, che abusano, che uccidono, non sono quasi mai malati, ma al contrario lucidamente convinti che la donna sia per natura destinata a una posizione subalterna rispetto all’uomo, che la possiede e dispone di lei a piacimento, come fosse un oggetto che può distruggere quando osa contraddirlo per affermare la sua personalità. Purtroppo, è il retaggio di una cultura sociale patriarcale caratterizzata del dominio del ‘maschio’. Proprio per questo, crediamo che il coinvolgimento degli uomini nella battaglia alla violenza sulle donne sia essenziale per un vero, profondo cambiamento culturale, insieme alla diffusione di modelli comportamentali positivi ispirati alla parità tra i sessi e al rispetto reciproco. Questa convinzione ci ha portate a realizzare un importante progetto in collaborazione con Lega Serie A,” dicono Giulia Bongiorno e Michelle Hunziker, fondatrici di Doppia Difesa Onlus. “Grazie alla One More Pictures, abbiamo girato uno spot con la partecipazione di due calciatori, uno spot che – per una volta – chiama in causa direttamente gli uomini, oltre che le donne. Se le donne non devono accettare alcuna forma di violenza perché la loro vita non è ‘un gioco’, gli uomini devono capire che esistono partite che si giocano e si vincono tutti insieme. Chiediamo dunque a tutti di aiutarci a vincere questa importantissima sfida!”

“Noi e le nostre società, che ringraziamo di cuore per la grande sensibilità dimostrata, non abbiamo esitato un attimo a metterci a disposizione di Doppia Difesa nel veicolare un messaggio di fondamentale importanza e civiltà, che sentiamo nostro in tutto e per tutto” – ha detto Maurizio Beretta, Presidente della Lega Serie A. “Rispetto, parità di opportunità, lotta ad ogni forma di violenza e prevaricazione, uguaglianza e solidarietà sono valori e principi fondanti di ogni forma di convivenza civile e trovano pieno diritto di cittadinanza nel calcio di Serie A TIM. Quando il loro venire meno ha come vittime le donne, siamo in presenza di comportamenti particolarmente odiosi e inaccettabili, davanti ai quali nessuno può girare la testa dall’altra parte”

“Abbiamo promosso questa collaborazione tra Doppia Difesa e Lega Serie A” – ha dichiarato Luigi De Siervo, Amministratore Delegato di Infront Italy – “perché come Infront crediamo che la Serie A TIM sia una straordinaria piattaforma di comunicazione, attorno alla quale è necessario aggregare iniziative di rilevanza sociale per sensibilizzare il grande pubblico. Siamo infatti convinti che sia necessario far crescere e rafforzare i valori legati alla Serie A e, più in generale, al movimento del calcio. Attraverso questo primo e importantissimo progetto vogliamo affiancare Lega Serie A con una serie di iniziative che creino una cultura del bene e trasmettano i veri valori sui quali si fonda lo sport”.

Se sei donna vittima di violenza, scegli di non accettare. La tua vita non è un gioco
Due calciatori sembrano ciascuno nel proprio spogliatoio: le borse e i colori differenti rendono evidente che si tratti di due avversari. Si preparano per entrare in campo. Mentre si stanno cambiando si massaggiano le ginocchia, sciolgono gomiti e polsi, battono con forza i tacchetti degli scarpini a terra. E dicono di non accettare il dolore, i lividi di un calcio, le fratture di una brutta caduta, la paura. Poi si intravedono altre due figure che si preparano per il match: sono due donne che indossano la maglia con il logo DOPPIA DIFESA.

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