
Campagna solidale 1 – 20 ottobre 2016
Rispettiamo la libertà e il diritto di essere donne
“Anche quest’anno abbiamo lavorato con la stessa, fortissima squadra composta da Rai Cinema, One More Pictures, K + Film e con il coordinamento dello Studio Marver” – dicono Giulia Bongiorno e Michelle Hunziker, fondatrici di Doppia Difesa Onlus. “Con due straordinari risultati: il cortometraggio ‘L’amore che vorrei’, presentato a Venezia lo scorso 5 settembre, e lo spot della campagna solidale ‘Stop al femminicidio’. Abbiamo voluto richiamare l’attenzione sul tema dei maltrattamenti e della violenza psicologica subita dalle donne all’interno della coppia, perché è una forma di violenza sottovalutata. E invece i lividi del cuore fanno male persino più di quelli sul viso. Il nostro intento era sottolineare che anche le aggressioni psicologiche devono essere combattute, e che le donne devono riconoscere i comportamenti lesivi della loro persona e della loro dignità, per bloccarli e denunciarli: è così che si comincia a uscire allo scoperto e a dire no alla violenza. Di conseguenza, con questo spot vogliamo convincere le donne a non accettare nessuna delle più subdole e ricorrenti forme di violenza, spingendole verso la costruzione di un rapporto di coppia sano, basato sul rispetto, sul diritto all’amore, sulla comprensione reciproca e sulla collaborazione. Ecco perché quest’anno la campagna è incentrata sul tema del divieto: vietato accettare maltrattamenti, vietato accettare le piccole disparità quotidiane, vitatissimo accettare schiaffi, vietato farsi vietare di denunciare. Indichiamo in maniera lapidaria quello che le donne non devono accettare nel rapporto con i loro uomini: una serie di ‘no’ da dire con coraggio e fermezza, una serie di ‘no’ che possono salvare la vita! Abbiamo scelto la parola ‘vietato’ perché il messaggio arrivasse forte a chiaro: la violenza è qualcosa che – semplicemente – non deve essere accettato, ci sono regole e ci sono limiti da rispettare.
Non ci stancheremo mai di ripetere che la violenza contro le donne è una conseguenza delle discriminazioni di cui sono quotidianamente vittime. Dunque, la violenza potrà essere sconfitta soltanto quando uomini e donne saranno realmente uguali, con i medesimi diritti, i medesimi doveri, le medesime possibilità. Che tutte le donne devono pretendere!”
Stop al femminicidio. Vietato continuare a calpestare la libertà e il diritto di essere donna
L’aumento dei casi di femminicidio rende ancora più difficile, e sempre più indispensabile, affrontare il tema della violenza sulle donne. Si è scelto di dar vita a uno spot che colpisca lo spettatore. Due donne – Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno – ribadiscono cosa una donna non deve assolutamente accettare all’interno del rapporto di coppia: cosa è VIETATO accettare. Le donne non devono essere oggetto del pregiudizio culturale maschilista (alla base della maggior parte dei casi di femminicidio), ma artefici della propria felicità.