La violenza non conosce distinzioni di genere - Doppia Difesa

PROGETTO

La violenza non conosce distinzioni di genere

La violenza per mezzo di acido o altre sostanze chimiche si realizza quando un soggetto violento aggredisce qualcuno lanciandogli contro una sostanza corrosiva, spesso con ira vendicativa e punitiva: lo scopo è generalmente deturpare il viso della vittima, per renderlo quasi o del tutto irriconoscibile, oppure di menomarla in altre parti del corpo. Per ridurre l’impatto (estetico e funzionale) dello sfregio, la vittima deve affrontare interventi chirurgici, cure e terapie mediche e assistenziali, oltre a difficoltà psicologiche ed economiche.
A differenza di quanto credono in molti, il fenomeno non è collegato a una specifica etnia, religione o posizione sociale.

Le fattispecie di reato alle quali sono riconducibili le condotte sopra descritte possono essere quella di lesione personale gravissima (ex art. 583, comma 2, c.p.) o quella della deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso (ex art. 583-quinquies c.p.), reato introdotto dalla Legge n. 69 del 9 agosto 2019.
Un dossier del Ministero dell’Interno, Direzione Centrale Polizia Criminale, ha analizzato l’andamento – tra gli altri – di quest’ultima tipologia di reato: nel periodo 9 agosto 2019-31 ottobre 2021, ad esempio, si rilevano 143 delitti commessi e un’incidenza di vittime di genere femminile pari al 21,97%. Inoltre, nel periodo gennaio-ottobre 2021 si registra – rispetto all’analogo periodo del 2020 – un incremento pari al 35%.

Dall’entrata in vigore della nuova legge, su 143 delitti commessi l’incidenza delle vittime di sesso maschile è pari al 78%. Del restante 22% di genere femminile, il 93% delle vittime sono maggiorenni e il 66% di nazionalità italiana. Analizzando ulteriormente il dato per individuare gli autori delle violenze, emerge che per il 92% sono di genere maschile.

La Fondazione Doppia Difesa ha avviato con l’ausilio di Gessica Notaro – a sua volta, vittima di lesioni al viso provocate da acido – un progetto pilota per aiutare anche uomini vittime di sfregi permanenti e/o con altre menomazioni, destinando dei fondi per sostenere due persone che abbiano subìto violenza nell’ambito di rapporti di coppia per mano di partner o ex partner.

La Fondazione rimborserà alle vittime di acido beneficiarie del progetto le spese per prestazioni mediche e assistenziali, documentate con fatture; o, in alternativa, pagherà direttamente – a fronte di preventivi e fatture – le spese da sostenere. Potranno eventualmente essere coperte anche altre spese connesse a quelle mediche e assistenziali, per esempio, quelle necessarie per raggiungere il luogo di un intervento di cura.

 

Michelle Hunziker ha incontrato Giuseppe Morgante e William Pezzullo, vittime di stalking e sfregio con acido. Insieme a Gessica Notaro hanno ripercorso gli eventi che hanno stravolto le loro vite e le cure che stanno affrontando per migliorare la propria condizione.

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