Presso l’Istituto di Cultura Polacco si è tenuta la conferenza – organizzata dall’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma – “Denunzia e poi… normativa vigente internazionale, italiana, polacca, e risposta delle istituzioni, con particolare riguardo alle vittime vulnerabili”.

La tavola rotonda tra esperti e operatori del diritto, italiani e polacchi, ha permesso un approfondito confronto tra i rispettivi Paesi, uniti dalla volontà di comprendere le ragioni, sociali e culturali, della violenza sulle donne e di trovare soluzioni efficaci per prevenirla e combatterla. I sistemi giuridici e operativi di Italia e Polonia sono stati comparati analiticamente per comprendere soluzioni e risorse messe in campo per proteggere le donne vittime di reati di violenza domestica (fisica, morale, psicologica) e sessuale e, più in generale, le vittime di discriminazioni e soprusi.

L’incontro – cui Doppia Difesa ha partecipato tramite l’avvocato Claudia Sorrenti – si è concluso con l’auspicio di avviare un cammino unitario d’informazione e contrasto al fenomeno e ha ricevuto il patrocinio onorario, tra gli altri, di CIDU – Comitato Interministeriale Diritti Umani.

CONDIVIDI: