
da VeronaSera del 19 agosto 2013
L’ex avvocato di Giulio Andreotti ha deciso che assisterà i familiari di Lucia Bellucci, uccisa dal veronese 45enne dopo una cena romantica a Pinzolo, in Trentino. L’auspicio è di arrivare in udienza in 15 giorni
Arriva la conferma per la famiglia Bellucci. L’avvocato Giulia Bongiorno ha incontrato a Roma i familiari di Lucia, la donna di 31 anni uccisa una settimana fa dall’ex fidanzato, l’avvocato veronese Vittorio Ciccolini, 45 anni, reo confesso. Tre ore e mezza sono trascorse nel suo studio con i genitori e i fratelli della vittima che l’hanno pregata di assisterli nel procedimento penale. L’avvocato Bongiorno spiega di avere accettato con la propria associazione, “Doppia Difesa”, che si occupa proprio di tutelare le vittime di violenze.“
“Mi hanno narrato ciascuno la parte di cui era a conoscenza – ha spiegato – e ho accettato l’incarico”. Tra i prossimi impegni per il caso, Bongiorno ha in mente un colloquio con la Procura di Trento, ancora da programmare. Parla intanto di “lavoro apprezzabile fin qui svolto dalla Procura”, e quanto all’intenzione manifestata dai magistrati trentini di portare in udienza il procedimento in 15 giorni “il mio auspicio – commenta l’avvocato – è che ci siano tempi rapidi per l’inchiesta”.
“Nessuna dichiarazione alla stampa”. Ad annunciarlo è stato l’altro avvocato, Giuseppe Galli, a cui si sono affidati padre, la madre e i fratelli della vittima. ”Con la collega Bongiorno – spiega – ci siamo incontrati e abbiamo concordato che i familiari di Lucia non facciano dichiarazioni. Siamo in una fase delicata, la fase delle indagini: riteniamo che dopo il clamore che la notizia di questo orrendo delitto ha giustamente suscitato, sia opportuno, per rispetto nei confronti dell’inchiesta, non rilasciare dichiarazioni o interviste”.