
Pubblicato su Oggi n. 41 del 14 ottobre 2021
Cara Michelle,
Benigni ha detto di dovere a sua moglie il suo successo, ed è stato “accusato” di aver ribadito il solito luogo comune “dietro un grande uomo c’è una grande donna”. Al contrario, il principe Harry è stato ferocemente preso in giro perché nella copertina di “Time” quasi scompare dietro alla moglie Meghan.
Tu e tuo marito siete entrambi personaggi noti. Qual è, secondo te, il segreto per non schiacciare il proprio partner nella coppia, per garantire l’equilibrio?
Ottavia
Cara Ottavia, le coppie hanno dinamiche ed equilibri misteriosi, noti soltanto ai due interessati: per questo è difficile giudicare o persino cercare di interpretare dall’esterno, anche se siamo spesso portati a farlo. Diventa ancora più difficile quando si tratta di personaggi famosi, per i quali lo scollamento tra l’immagine di sé che danno all’esterno e la realtà del loro rapporto è forse ancora più ampio di quanto accada per una coppia qualunque (o magari no, ma non possiamo saperlo!).
La questione che sollevi, comunque, è interessante. Innanzitutto, se prima la grande donna era sempre dietro il grande uomo – appunto a suggerire una posizione defilata, quasi sacrificata se non di subordine –, sempre più spesso oggi i due stanno uno accanto all’altra, non temono di condividere successi e fortune, né di riconoscere il ruolo del partner nel conseguirli; anche quando l’elemento forte della coppia è lei. Certo, purtroppo questo vale (o sembra valere) soprattutto per i personaggi famosi e per le circostanze straordinarie, mentre poi c’è la realtà quotidiana di tantissime coppie “normali” in cui le donne faticano a farsi considerare e trattare alla pari, a non farsi – come dici tu – schiacciare.
Come sempre, anche in questo campo non credo tanto nei segreti quanto nella concretezza del lavoro quotidiano: stare insieme è una gioia, ma non lo rimane a lungo senza una “manutenzione” costante, fatta di molto rispetto, molta fiducia, molta pazienza, molto affetto. In particolare, credo sia fondamentale far sentire il partner libero di cercare la propria realizzazione anche al di fuori della coppia o della famiglia, e aiutarlo a creare le condizioni per riuscirci, incoraggiandolo, sostenendolo, rallegrandosi dei suoi successi come se fossero i propri, e non dimenticando di esprimere gratitudine quando è il partner a fare tutto questo per noi. Naturalmente, i concetti di “realizzazione” e “successi” possono essere diversissimi se parliamo di due divi di Hollywood o di due impiegati, o di una coppia squilibrata in termini di prestigio, potere ecc., ma il meccanismo che sta alla base è sempre lo stesso e dovrebbe funzionare in entrambi i sensi. Purtroppo, invece, tanti non conoscono il piacere di essere alleati del partner, quasi preferiscono che rimanga in una situazione di inferiorità per controllarlo meglio, oppure sono più portati a essere premurosi e solidali quando le cose vanno male piuttosto che quando vanno bene. Ed è un peccato, perché quando ci si aiuta e ci si sostiene si è molto più forti e felici.
Michelle Hunziker