Il 7 maggio, presso l’auditorium Santa Giulia a Brescia, si è svolto un incontro, organizzato dall’imprenditrice Umberta Gnutti Beretta, nel quale si è discusso e dibattuto il tema della violenza contro le donne, che sono succubi e vittime della forza dell’uomo che percuote perché si crede in una posizione di dominio: la sensazione di esser superiore sembra poter fargli credere che le sue azioni violente siano giustificate.
L’avvocato penalista Giulia Bongiorno, che, nel 2007, con l’aiuto di Michelle Hunziker ,ha fondato la onlus «Doppia Difesa», un’associazione per aiutare tutti coloro che hanno subito abusi e discriminazioni sia tra le mura lavorative che domestiche, ha spiegato che non è presente una precisa consapevolezza di cosa significhi violenza sulle donne ed in modo particolare di cosa si voglia fare per prevenirla; infatti dichiara che permane ancor oggi molta incuranza del tema anche da parte di chi deve legiferare.
Con l’ argomento trattato la parlamentare ha voluto specificare anche la totale diseguaglianza tra uomini e donne, ancora considerate come un essere inferiore: vero è che le donne possono fare carriera, ma si tratta di una libertà virtuale, in modo tale che gli uomini possano dimostrare di non aver vietato nulla. Importante quindi è la lotta per le pari opportunità, fondamentale per la nostra società, cercando di effettuare una prevenzione che si basi sulla dignità e sull’autonomia di ogni donna, di modo che non diventino un vero e proprio “ostaggio” dell’uomo-padrone.